I BAMBINI, LE INSEGNANTI E IL PERSONALE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA AUGURANO A TUTTI UN SERENO NATALE E UN FELICE ANNO NUOVO!!!!
venerdì 19 dicembre 2014
OPEN DAY
Vi ricordiamo che sabato 17 gennaio 2015
dalle ore 10.00 alle 12.00
ci sarà l'OPEN DAY della nostra scuola!!
Venite a trovarci!!!!!!!!!!!!
giovedì 4 dicembre 2014
ASPETTANDO IL NATALE...
Non c’è atmosfera più magica che nel periodo di dicembre quando si fa il conto alla rovescia e si attende il Natale con i bambini.
Tutti ci si prepara all’Avvento.
Anche noi!
Ogni mattina, ci copriamo bene bene e usciamo nel giardino della scuola per appendere il nostro calendario: su dei pezzi di stoffa ci sono disegnati il numero del giorno e una caratteristica o un simbolo che ci ricordano il Natale: la candela, le stelle,i pastori,.... Mentre le insegnanti appendono il telo, i bambini cantano una canzone di Natale!
mercoledì 3 dicembre 2014
UN NUOVO PACCO DA FOODY
E' iniziato il mese di dicembre e Foody è tornato a trovarci!!!!!!!
Questo mese di trova in Sicilia dalla sua amica Arabella!!!
Ci ha mandato alcune foto....
libri....
e anche libri di Natale!!!!!!!
martedì 2 dicembre 2014
BALLO TIROLESE
Oggi abbiamo fatto il ballo tirolese usando le dita!!Dopo aver realizzato i personaggi tipici del trentino abbiamo improvvisato una danza!
venerdì 28 novembre 2014
IL MOSAICO
Il mosaico è una composizione pittorica ottenuta mediante l'utilizzo di frammenti di materiali (tessere) di diversa natura e colore (pietre, vetro, conchiglie), che può essere decorata con oro e pietre preziose.
Il mosaico nasce prima di tutto con intenti pratici più che estetici: argilla smaltata o ciottoli venivano impiegati per ricoprire e proteggere i muri o i pavimenti in terra battuta.
Nell'arte romanica il mosaico non ha ruolo dominante per motivi economici e gli si preferisce l'affresco come decorazione parietale. Viene invece utilizzato per le superfici pavimentali.
Il mosaico nasce prima di tutto con intenti pratici più che estetici: argilla smaltata o ciottoli venivano impiegati per ricoprire e proteggere i muri o i pavimenti in terra battuta.
Nell'arte romanica il mosaico non ha ruolo dominante per motivi economici e gli si preferisce l'affresco come decorazione parietale. Viene invece utilizzato per le superfici pavimentali.
Nel Rinascimento il mosaico non è più mezzo creativo autonomo ma diventa virtuosismo: l'unico interesse è rendere immortale l'opera pittorica. In epoca manierista e barocca diventa definitivamente subordinato all'architettura e alla pittura.
Il Novecento è il secolo che segna la rinascita del mosaico, in seguito alle esperienze di Impressionismo e Divisionismo, con cui ha in comune il frazionamento del colore soprattutto grazie alla nascita del Liberty e dell'Art Déco, che lo solleveranno dal ruolo di arte secondaria.
In particolare, si ricordano Antoni Gaudì e Gustav Klimt per l'uso innovativo di questa tecnica ormai millenaria.Pur avendo nobili e antiche origini il mosaico è tuttora un'arte praticata in tutto il mondo. In Italia naturalmente il centro del mosaico contemporaneo resta Ravenna.
ANCHE NOI A SCUOLA ABBIAMO REALIZZATO DUE MOSAICI: UNO RAPPRESENTA IL MELOGRANO, L'ALTRO L'ARANCIO.
ABBIAMO REALIZZATO LE TESSERE CON LA CRETA, LE ABBIAMO MANDATE A CUOCERE ALLA FORNACE, LE ABBIAMO DIPINTE E INFINE INCOLLATE.
ECCO I NOSTRI MOSAICI FINITI!!!!!!!!!!!
NOI COME FORTUNATO DEPERO: IL GESSO
Fortunato Depero, durante la sua vita, non ha solamente creato arazzi o ideato pubblicità (ad esempio la pubblicità del Campari) ma è stato anche uno scultore ed ha usato in particolare modo il gesso.
Anche noi ci siamo divertiti a fare delle stampe con il gesso: abbiamo ricoperto di tempera una tavoletta incisa dalle insegnanti...
...Poi abbiamo appoggiato sopra un foglio bianco e siamo passati sopra con un rullo per imprimere il colore nel foglio...
...infine abbiamo tolto il foglio et voilà i nostri capolavori!!!!
NOI COME FORTUNATO DEPERO: GLI ARAZZI
Fortunato Depero nasce in Val di Non nel 1892. Si trasferisce poi a Rovereto. Quando nel 1909 uscì il Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti, Depero capì subito che questi "di arte non capiva un accidente", e decise di entrare anche lui a far parte della corrente di quelli "che di arte non capiscono un accidente". Depero portò il nome di Rovereto fino in America, dove si distinse per i manifesti pubblicitari che disegnò.
I cosiddetti "arazzi" di Depero sono pezzi di stoffa cuciti insieme per formare figure dalle caratteristiche affini a quelle dei quadri. Tipicamente raffigurano scene di vita agreste e feste campestri, immagini tipiche della terra o uomini.
Anche noi a scuola abbiamo provato a realizzare degli arazzi: con colla, quadrotti di stoffa e tanta fantasia ogni bambino ha realizzato il suo arazzo personale.
Infine abbiamo realizzato tutti insieme un arazzo:
giovedì 27 novembre 2014
OGGI PREPARIAMO I WAFFLE!!!
INGREDIENTI:
1/2 Kg DI FARINA
4 h DI ZUCCHERO
6 UOVA
250 gr DI BURRO
1 TAZZA DI LATTE
1 BUSTINA DI LIEVITO
4 BUSTINE DI VANILLINA
BUCCIA DI UN LIMONE
1 PIZZICO DI SALE
Mettere la farina e lo zucchero e mescolarli bene.
Aggiungere le uova, uno alla volta e mescolare.
Fare sciogliere il burro, versarlo e aggiungere il latte.
Aggiungere gli altri ingredienti continuando a mescolare.
Lasciare riposare un'oretta poi ungere le placche e mettere l'impasto, poco alla volta.
Ecco pronti i nostri waffle!!!! ora si possono condire a piacere con marmellata o nutella, frutta o panna.
SAVE THE DATE!!!!!!!!
OPEN
DAY
SCUOLA DELL’INFANZIA DI FORNACI
SABATO 17 GENNAIO 2015
DALLE 10.00 ALLE 12.00
Ti aspettiamo in via XI
febbraio 32
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