venerdì 10 aprile 2015

IL FESTIVAL DI SANREMO

ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA DI FORNACI E' ANDATO IN SCENA IL FESTIVAL DI SANREMO!!!!!
TUTTI BAMBINI HANNO CANTATO UNA CANZONE DIVISI A PICCOLI GRUPPI.
LE CANZONI SONO STATE VOTATE DA DIVERSE GIURIE DI ESPERTI. 





SUPER OSPITE DEL FESTIVAL LA FAMOSISSIMA JOSEPHINE: IL SUO SOGNO E' SEMPRE STATO QUELLO DI PARTECIPARE AL FESTIVAL DI SANREMO E COSI' GLI ORGANIZZATORI HANNO PENSATO BENE DI INVITARLA!! 
ERA MOLTO EMOZIONATA!!!!
E ANCHE NOI!!!
ECCO ALCUNI SCATTI DELLA SUA PARTECIPAZIONE: 





IL GENOVESE CRISTOFORO COLOMBO

Cristoforo Colombo, ammiraglio genovese, voleva andare in India per una strada diversa ma solo i re della Spagna decidono di aiutarlo e gli danno 3 caravelle: la Nina, la Pinta e la Santa Maria. dopo tantissimi giorni (quasi 70) di navigazione i marinai iniziano a lamentarsi e a litigare. Allora Colombo promette che se entro tre giorni non vedono la terra si tornerà indietro. Passano tre giorni e....TERRA!!!!!!
Appena sbarcano capiscono di non essere in India perchè trovano animali, frutti e altri cibi sconosciuti come il mais, la patata, il pomodoro, il peperone, il caffè....
ad un certo punto la Santa Maria si incaglia contro le rocce e non riescono ad aggiustarla. Cristoforo Colombo chiede così ai mariani della Santa Maria di rimanere sull'isola senza causare problemi agli abitanti e gli promette di tornare a prenderli. nel frattempo il comandante della Pinta, senza dire niente a nessuno, parte in cerca di ricchezze. Cristoforo colombo con i marinai della Nina fa rotta verso casa ma incontrano una tempesta fortissima. finalmente quando la tempesta finisce vedono la terra spagnola. I re di Spagna fanno un banchetto con tutte le prelibatezze che hanno preso sulla nuova isola e proclamano Cristoforo Colombo re del mare.



Abbiamo anche imparato una canzone dello Zecchino d'oro che parla proprio del viaggio di Cristoforo Colombo:

La Niña, la Pinta e la Santa Maria
La Niña, la Pinta e la Santa Maria

Un dì Isabella, regina di Castiglia
Donò a Colombo un piccolo naviglio
Tre Caravelle con scialuppe e l´equipaggio
Deciso a tutto anche a fare un arrembaggio

Così Colombo, ammiraglio genovese
Con tanta ciurma, ma con poche spese
Partì per l´India con le vele al vento
Ma proprio il vento poi lo tradì

La Niña, la Pinta e la Santa Maria
La Niña, la Pinta e la Santa Maria

Sbattuti al largo dalla tramontana
Il marinaio Rodrigo de Triana
Anche se aveva sopra un occhio una bandana
Gridava: "Terra!" da una settimana

Scesero tutti per mangiare e bere
Ma nel vedere quelle faccie scure
Lo capì subito il gran conquistador
Non era l´India, ma San Salvador

La Niña, la Pinta e la Santa Maria
La Niña, la Pinta e la Santa Maria

Dopo tre lune venne il quarto giorno
Colombo disse: "È l´ora del ritorno."
E ripartirono con stive ben stipate
Di pomodori rossi, arachidi e patate

Grossi ananassi, tacchini tutti nani
Fagioli bianchi, pappagalli brasiliani
Il granoturco, papaya, peperoni
Cacao, tobacco e caucciù

La Niña, la Pinta e la Santa Maria
La Niña, la Pinta e la Santa Maria

Ed al ritorno, Isabella di Castiglia
Donò a Colombo un toro e una mantiglia
Al capitano e anche a tutto l´equipaggio
Quattro pesetas e un chilo di formaggio

Si fece festa per centoventi giorni
Non solo in Spagna, ma anche nei dintorni
E questo grazie a Colombo viaggiatore
Che per errore l´America scoprì

Con la Niña, la Pinta e la Santa Maria
La Niña, la Pinta e la Santa Maria